Osservatorio
15 aprile 2025

La tecnologia è un alleato per migliorare la qualità di vita degli anziani.

I dati Istat evidenziano che oltre il 15% della popolazione anziana vive in una condizione di isolamento sociale, l'innovazione digitale però si dimostra essere un supporto per migliorare la loro qualità di vita.

In Italia, la vita degli anziani sta vivendo una trasformazione interessante grazie all'avvento della tecnologia. Sebbene i dati Istat evidenzino che una parte significativa della popolazione anziana (oltre il 15%) si trovi a fronteggiare l'isolamento sociale, è importante sottolineare come l'innovazione digitale stia aprendo nuove strade per condurre una vita attiva e promuovere connessioni significative.
 

La rivoluzione digitale degli ultimi anni ha riscritto le regole delle relazioni umane, trasformando social network, app di messaggistica e videochiamate in veri e propri ponti capaci di annullare le distanze. Per i nostri anziani, questo si traduce nella ritrovata possibilità di coltivare affetti e mantenere legami con i propri cari, ovunque essi siano, ma anche di trascorrere le proprie giornate con stimoli intellettivi grazie al web ed infine dedicarsi alle attività amate con la sicurezza di poter contattare familiari o amici in caso di necessità.

 

Sebbene molti anziani si siano inizialmente avvicinati al mondo digitale con una comprensibile esitazione, spesso intimoriti dalla novità o da una percepita complessità d'uso, una volta superata la soglia iniziale, scoprono un universo di benefici. Facebook diventa uno strumento chiave per rimanere aggiornati sulla vita di familiari e amici, mentre WhatsApp e altre piattaforme di messaggistica istantanea si rivelano preziose per le comunicazioni quotidiane. Attraverso questi canali, gli anziani possono condividere momenti, emozioni e pensieri, colmando i silenzi delle giornate solitarie. Non si tratta solo di restare in contatto, ma di aprire una finestra su un mondo di affetto e vicinanza emotiva.

 

Ma l'impatto della tecnologia va ben oltre la semplice comunicazione: tocca profondamente il benessere psicologico degli anziani. Studi suggeriscono che l'uso attivo delle piattaforme digitali può effettivamente contribuire a ridurre i sintomi depressivi, migliorando l'umore e alleviando il senso di isolamento. Sentirsi parte di una comunità, anche se virtuale, è cruciale per preservare un senso di appartenenza e uno scopo nella vita, elementi fondamentali per una terza età serena e appagante. 

 
 
I benefici psicologici di un click.
 
Una ricerca pubblicata sul Journals of Gerontology ha messo in luce come gli anziani che integrano regolarmente la tecnologia nelle loro comunicazioni mostrino una significativa diminuzione dei livelli di ansia e depressione rispetto a chi ne rimane distante. 

 

Questa scoperta rafforza l'idea, sostenuta da molti esperti, che il contatto sociale, anche mediato da uno schermo, esercita un'influenza positiva sulla salute mentale e sul benessere generale. La facilità e la rapidità con cui è possibile connettersi permettono agli anziani di ricevere supporto emotivo immediato e di non sentirsi soli.
 
Le nuove connessioni sono un’opportunità per una vita più ricca.

 

Il digitale, quindi, non è solo un mezzo di scambio di informazioni, ma un vero e proprio strumento di sostegno psicologico. La consapevolezza di poter inviare un messaggio e ricevere una risposta, di vedere il volto sorridente di un nipote o di ricevere un incoraggiamento da un amico lontano ha un valore inestimabile. Sono piccoli gesti quotidiani che fanno una grande differenza, aiutando a combattere l'ansia e a coltivare la serenità interiore.

Va aggiunto che Internet si rivela un universo di stimoli che non solo combatte l'isolamento, ma nutre la curiosità e la sete di conoscenza. Questi stimoli sono vitali per mantenere la mente attiva e contrastare quel senso di apatia che spesso accompagna l'avanzare dell'età. In conclusione, la tecnologia si configura come un prezioso alleato, capace di offrire un sostegno emotivo significativo e di migliorare concretamente la qualità della vita degli anziani.