FAQ

Domande frequenti

Come posso reperire maggiori informazioni sui prodotti?
Beghelli ha redatto schede tecniche descrittive delle relative funzioni e caratteristiche dei propri prodotti reperibili nella sezione Prodotti. Inoltre il numero verde 800626626 è attivo tutti i giorni, con operatori a disposizione per qualsiasi chiarimento o assistenza su prodotti.

Dove posso acquistare i prodotti Beghelli?
I prodotti Beghelli rivolti al consumatore finale (Sorgenti luminose e Prodotti per la casa) sono distribuiti nei punti vendita della grande distribuzione, nei negozi di elettrodomestici e casalinghi, sullo store on line Beghelli e nei Beghelli Point. Gli apparecchi di illuminazione e illuminazione di emergenza sono reperibili in tutti i principali grossisti di materiale elettrico.

Dove posso far riparare un prodotto Beghelli?
Trovi il centro assistenza più vicino a te su Locator.

Cosa sono i Beghelli Point?
Beghelli Point è la catena di negozi in franchising del Gruppo Beghelli che, oltre ai prodotti storici quali TeleSalvaLaVita, dispositivi per la sicurezza domestica e lampadine a led, propone soluzioni e servizi innovativi in tema di fotovoltaico e illuminazione a risparmio energetico. Per conoscere il Beghelli Point più vicino chiama il numero verde 800626626 o consulta l'area Locator.

Cosa sono i LED?
I LED sono piccole sorgenti luminose, ovvero minuscoli chip che, sfruttando le proprietà ottiche di alcuni materiali semiconduttori, convertono impulsi elettrici in luce. I LED non presentano componenti UV ne infrarosse e quindi possono essere utilizzati con maggiore flessibilità. I LED caratterizzano ormai la maggior parte degli sviluppi di prodotto per le sue caratteristiche di efficienza energetica, lunga durata e regolazione del flusso luminoso.

Come posso risparmiare sull’illuminazione domestica?
L’illuminazione è la prima e la più diffusa delle applicazioni elettriche nella casa. Una famiglia tipo di 4 persone, per l’illuminazione consuma mediamente circa 65-70 kWh per bimestre: utilizzare nel modo migliore l’energia elettrica per l’illuminazione diminuisce il costo della bolletta e migliora il benessere visivo. Per risparmiare è quindi consigliato l’utilizzo di lampadine a LED a risparmio energetico, cambiando eventualmente quelle ancora a incandescenza a casa.  Le sorgenti luminose Led stanno progressivamente prendendo piede anche nell’ambito dell'illuminazione domestica. Il motivo, numeri alla mano, è presto detto: questa innovativa tecnologia permette di ridurre drasticamente il consumo energetico, a vantaggio dell’ambiente e dei conti domestici. Inoltre, fa risparmiare anche grazie all’eccezionale durata, visto che i led hanno una vita media superiore a quelle delle attuali sorgenti luminose.
Se una lampadina tradizionale durava 1.000 ore, in proporzione una a tecnologia led dura 30 volte tanto, quindi 30mila ore. Ai vantaggi sulla durata si aggiungono quelli sull'energia consumata: l'energia che veniva utilizzata dalle vecchie lampadine è 8 volte quella di una lampadina led, che garantisce quindi fino all’85% di risparmio energetico.
Il risultato è quindi che con le lampadine led si ha sia un risparmio sul costo del materiale sia sull'energia, con conseguenti ripercussioni positive anche sull'inquinamento perché meno energia consumata equivale anche a meno inquinamento prodotto.

Perché acquistare una lampadina a LED che ha un costo maggiore a quello delle tradizionali lampade?
Il costo di acquisto dei led è un po’ più elevato rispetto ad una lampadina a risparmio energetico, ma quest’ aspetto è sicuramente ripagato con la maggior durata, minori consumi e l’assenza di manutenzione.

Qual'è la legislazione cui sono sottoposti i LED?
Dal 2012 una normativa europea - REGOLAMENTO (UE) N. 874/2012 del 12 luglio 2012 che integra la direttiva 2010/30/UE – stabilisce parametri precisi che i produttori devono seguire per comunicare con la massima chiarezza i dati di efficienza energetica delle sorgenti led. Una direttiva importante, poiché ha contribuito a garantire trasparenza e alti standard qualitativi.

Come scegliere la lampadina giusta?
Quando devi acquistare una lampadina la tua scelta può dipendere da diverse variabili o caratteristiche che possono essere di tipo strutturale, tecnologico e prestazionale. Qui di seguito, riportiamo la tabella riassuntiva delle principali caratteristiche da tenere in considerazione al momento dell’acquisto di una lampadina:

Caratteristiche strutturali

  • Attacco lampada (base della lampadina che ne consente la connessione con il portalampada);
  • Forma e dimensioni (in un’ottica di intercambiabilità di prodotti obsoleti con altri tecnologicamente più avanzati e maggiormente efficienti i costruttori assicurano soluzioni ‘retrofit’ al fine di agevolare la sostituibilità delle lampadine);
  • Tipologia di apparecchio di illuminazione (si intende il dispositivo elettrico che fa funzionare una o più lampadine),

Caratteristiche tecnologiche
  • Tecnologie per uso domestico (Alogene, Fluorescenti compatte, LED)
  • LED: tecnologia e principi

Caratteristiche prestazionali
  • Lumen: quanta luce fa la lampadina?
  • Efficienza energetica
  • Resa dei colori
  • Tonalità della luce

Cosa sono i Lumen?
Il Lumen (lm) è l’unità di misura del flusso luminoso di una lampadina, ovvero della quantità della luce emessa. Conoscere i Lumen emessi è importante perché indicano la luce emessa dalla lampadina che può essere utilizzata. Una vecchia lampadina ad incandescenza da 100W emetteva circa 1440 lm e una da 60W emetteva circa 740 lm.

Cos’è il RA o IRC?
La capacità della lampadina di rendere in modo naturale la visione dei colori degli oggetti viene indicata attraverso l’indice di resa cromatica. L’indice di resa cromatica è calcolato in valore percentuale: quanto più è alta la percentuale tanto più la resa dei colori sarà fedele al colore degli oggetti illuminati.

Cosa si intende con Tonalità della Luce (Temperatura colore)?
La temperatura colore indica la tonalità della luce emessa dalla lampadina ed è espressa in gradi Kelvin (K). Indica il calore o la freddezza della luce emessa. La temperatura colore della maggior parte delle lampadine ad uso domestico varia da 2700K (luce calda, tendente al giallo), a 6500K (luce fredda, tendente al blu).

Cos’è il raggio di luce?
L’ angolo del raggio di luce si riferisce a come è diffusa l’emissione luminosa ed è indicato in gradi, rappresenta infatti  l’angolo di apertura del fascio di luce.
Tale apertura sarà ovviamente più limitata per tutti quei prodotti, come gli spot, che hanno la funzione di illuminare una particolare area e raggiunge valori indicativi nell’intorno dei 40°; l’angolo sarà poi più elevato per gli altri prodotti come ad esempio le classiche lampadine (da 120° fino a 300°) che devono illuminare in maniera uniforme un intero ambiente.

Cos'è l'etichetta energetica?
Sulla confezione di ogni lampadina è oggi riportata una speciale etichetta in cui sono indicati chiaramente i dati relativi al consumo delle lampade elettriche e la classe di efficienza energetica, come già avviene da tempo per gli elettrodomestici.

 

Una sorta di carta di identità della lampadina, di facile lettura per i consumatori.

Dove la butto?
E’ importante sapere che non tutte le lampadine possono essere eliminate attraverso la raccolta differenziata dei soli rifiuti solidi urbani.
Le lampadine fluorescenti, compatte e non e le lampadine led sono prodotti moderni ed innovativi, che fanno risparmiare energia, ma che contengono sostanze che necessitano di essere smaltite correttamente. Pertanto queste lampadine NON devono essere gettate nella pattumiera o nel cassonetto. È necessario separarle dai rifiuti solidi urbani e portarle presso gli appositi centri di raccolta, smaltimento. Su questi prodotti deve essere riportato il simbolo del cassonetto barrato a indicare che è necessario smaltire il prodotto separatamente per non inquinare l’ambiente.
Per evitare che le lampadine finiscano in discarica la legge ha stabilito la predisposizione di appositi centri di raccolta, detti anche isole ecologiche, dove anche i rifiuti delle lampadine sono ritirati da dei Consorzi di Produttori. Per conoscere il punto di raccolta più vicino, è possibile consultare il sito del Centro di Coordinamento RAEE www.cdraee.it), all’interno della sezione ‘Comuni’ (lista dei Centri di Raccolta per Area Geografica), dove si possono trovare le informazioni più aggiornate.